lunedì 30 settembre 2013

Etichette in cucina


Tra gli accessori per la cucina ci sono i contenitori per gli ingredienti più comuni.
Mi sarebbe piaciuto acquistarne di vecchio stampo, ma data la penuria di moneta del mio portafoglio mi sono adattata a fare con quel che avevo.
Ho rovistato in soffitta, dove c'è il mio emporio personale di materiali accumulati in vent'anni e più ed ho ritrovato dei barattoli di vetro con coperchio in plastica bianco che avevo acquistato da Ikea. Non bellissimi, ma neppure orrendi e con un pizzico di creatività ho pensato che potevano diventare più che presentabili.

Per le etichette, in un primo momento ho cercato sul web, ma quelle di mio gusto erano generalmente in inglese o in francese. 

La cucina di Martina Franca viene usata anche dai miei suoceri che non sono poliglotti, quindi ho deciso che le etichette me le sarei disegnata da sola con
dicitura rigorosamente in italiano.
Dopo vari tentativi, sono arrivata ad un risultato soddisfacente. 


Per rendere più pratica e duratura ogni etichetta, gli ho apposto sopra un pezzo di nastro adesivo trasparente, di quello più largo, così sono pure impermeabili ed anti macchia.


Ecco qua i miei barattoli per il sale e per lo zucchero.



Mercoledì 2 ottobre il treno mi porterà di nuovo in Puglia, dove mi aspettano ancora tanti lavori da fare e dove spero di poter ritrovare vecchie e nuove amiche.

Prima di salutarvi pubblico il riconoscimento che Net Parade mi ha assegnato pochi giorni fa


Questo riconoscimento viene attribuito ai siti, 
blog o forum di particolare qualità tecnica.
unicacomete.blogspot.com è risultato avere 
un indice di qualità tecnica maggiore del 90%.
In particolare i siti che ottengono questo award: 
hanno server veloci, pagine responsive e ben strutturate. 

Una gran bella sorpresa che mi fa molto piacere e per cui ringrazio l'organizzazione. Ammetto che il tempo che dedico ultimamente al mio blog è proprio pochino, ma cerco sempre di fare ogni post con cura e nel rispetto di tutti.

Dato che non c'è copertura nella zona di campagna dove si trova la mia casetta,
sarò assente dal web.
Ci si ritrova a metà ottobre.

Un caro saluto a tutti,
Marina

domenica 15 settembre 2013

Uno scuretto per la cucina, l'autunno e un premio

Finalmente l'aria si è rinfrescata, 
l'autunno fa i suoi primi passi 
ed io attendo che la natura ci doni i bellissimi colori che contraddistinguono questa stagione. 
Vedere nei parchi  le chiome dei vari alberi con  sfumature che dal giallo arrivano al rosso, poter camminare su tappeti di foglie, mi dona sensazioni bellissime. 
Ogni stagione ha in se aspetti bellissimi.

Ma ritorniamo un poco indietro nel tempo...
quando ad agosto ero a Martina Franca tutta indaffarata per i lavori di restyling della casetta.
Oggi è di scena il mio scuretto, 
ne avevo scovati ben due in un mercatino a Forlì e non potevo certo lasciarmeli sfuggire.

Ecco com'era prima


l'ho scartavetrato, lasciandogli un aspetto molto shabby



Ho deciso di farlo diventare un elemento del cucinino, 
un po' lavagna (acrilico nero + carbonato di calcio), un po' appendi tutto e per questo gli ho fissato sopra forchette, cucchiaio e cucchiaino.
Ho anche modificato una gruccia e voilà ecco il risultato

Ho tentato di fare una foto nel suo luogo di destinazione finale, ma ahimè il cucinino è strettissimo ed il risultato dell'immagine è pessimo, ma sono certa che voi non mi sgriderete.



qualche particolare



questo cucchiaio sembra reduce dalle guerre puniche! Molto shabby!


Devo modificare il dente della forchetta senza riccio perché così rischia di essere pericoloso.

Questo lavoro mi ha entusiasmato e credo che lo scuretto rimasto mi servirà per preparare un'altro pannello similare da appendere nella mia cucina di Forlì.

In ritardissimo, ma volevo ringraziare a Simona del blog CON LE MANI IN PASTA DI MAIS 
che mi ha scelto per passarmi il premio 


chi lo riceve deve svelare 7 suoi segreti personali.
Dunque, dunque...
- Non amo il computer, ma lo sto rivalutando.
- Ho i capelli grigi e me li tingo.  
- Porto solo scarpe di pelle o cuoio.
- Ho un olfatto molto sviluppato e non sempre è un vantaggio. 
- Vorrei essere più alta di quindici centimetri.
- Vorrei poter mangiare tanti gelati e dolci senza ingrassare mai.
- Quando mi viene un'idea la appunto nel primo foglio che mi capita (che poi non riesco mai a ritrovare).

E' previsto che il premio debba essere passato ad altre cinque persone, ma come sapete scegliere qualcuno mi imbarazza, quindi lo dono a chi desidera lasciarmi un suo commento.

Scusatemi per la scarsa presenza nella blogosfera, 
ma in questo periodo non riesco a fare di meglio.

Un carissimo saluto a tutti,
Marina

lunedì 2 settembre 2013

Arrivederci Puglia!

Anche se sono rientrata da due settimane, non ero ancora riuscita a preparare il post sulla nostra permanenza in Puglia.
Il realtà con la testa sono ancora la e vorrei tanto esserci anche col resto.

(Tramonto,scattata dall'auto, viaggio di andata.)

Le tre settimane martinesi sono trascorse più in fretta di quanto immaginassi.
I lavori nella casetta ci hanno praticamente travolti, presi in un vortice, tanto era il desiderio di trasformarla e renderla il più confortevole possibile, tant'è che in 21 giorni, solo uno l'abbiamo trascorso al mare, cose da non credere?!

(Tramonto, scattata dall'auto viaggio di andata.)

Tanto lavoro quindi, ma anche tante belle serate in compagnia di parenti e cari amici.
A turno i parenti (vicini di casa) di mio marito, hanno organizzato cene a base di pizza, focacce, carne alla brace, etc... ed io naturalmente sono rientrata a Forlì con qualche chilo in più!   





(Tramonto, scattata dall'auto, viaggio di andata.)

Ma oggi vi voglio raccontare dei miei incontri speciali.
Il primo è stato con Betty e la sua famiglia che hanno fatto una sosta ad Alberobello prima di raggiungere la località dove hanno trascorso la loro villeggiatura. 
Io e mio marito li abbiamo raggiunti nell'albergo dove alloggiavano, è stato emozionante vederci di persona ed abbracciarci dopo tanti scambi di mail. 
C'è sempre tanta emozione nel vedere per la prima volta un'amica di blog.
Betty e Mauro hanno un figlio Matteo, un ragazzo davvero speciale, simpatico, che ama spesso scherzare. Dopo i primi minuti di emozione, ci siamo messi a parlare ed è stato come se ci fossimo conosciuti da sempre.
Il secondo incontro è stato con la cara Lory che assieme a Mimmo ci ha raggiunti a Martina per trascorrere un po' di tempo assieme e raccontarci le ultime novità.
Il terzo incontro, organizzato grazie a Lory è stato con la travolgente Giulia che è arrivata in assieme al marito in sella alla loro moto. 
Ci siamo trovati tutti e sei per una cena in pizzeria, una serata ben riuscita dove i nostri mariti forse hanno chiacchierato anche più di noi. 
Io non ho fatto foto, sono sempre impreparata in queste situazioni, ma ho poi immortalato i bei regali che le care blogger mi hanno donato.


Il bel braccialetto floreale di Betty.


La romantica e profumata cornice di Lory.


Il bel quadretto shabby country con fiori di stoffa di Giulia.

Grazie ragazze, mi mancate e spero di riabbracciarvi presto!

Dei lavori di casa vi parlerò prossimamente, anche perché questo post è già abbastanza lungo così.

Un caro saluto a tutti e ... 
arrivederci Puglia, a presto!

Marina