lunedì 31 dicembre 2012

Felice anno nuovo!


Auguro a tutti un nuovo anno pieno di gioia,
come quella che si vede brillare 
negli occhi dei bimbi quando sorridono.


I bambini sono la speranza di un futuro migliore.

Felice 2013!!!

Marina

lunedì 24 dicembre 2012

Buon Natale a tutti!



Ci ritroviamo ancora a festeggiare il Santo Natale, ognuno a modo suo, 
ma tutti col desiderio di pace, di amore e gioia.
Questo è stato per tanti un anno pesante, 
non solo problemi di carattere personale, anche disagi e catastrofi naturali, 
ma il Natale ritorna.
Gesù è nella greppia tra Maria e Giuseppe,
si è fatto bambino, povero tra i poveri 
e rivolge il suo sguardo amorevole su di noi, 
con le braccia spalancate ci accoglie tutti e 
ci ricorda che il suo amore per noi esiste per sempre
  nonostante le nostre miserie umane.

Vorrei riuscire a passare da ogni vostro blog 
o pagina facebook e non dimenticare nessuno,
ma è molto probabile che non ci riesca e mi sfugga qualcuno
o che ad altri faccia doppi e tripli auguri, abbiate pazienza.


Auguro a voi ed ai vostri cari tutto il bene possibile, 
che la vostra vita sia bella e la vostra gioia sia piena.

AUGURI A TUTTI



Marina


domenica 23 dicembre 2012

Noel

In un ritaglio di tempo, qualche sera fa, 
sono riuscita a fare questa scritta natalizia


avevo l'idea in testa già da un po' di tempo e 
non vedevo l'ora di realizzarla.


Per farla ho usato del cartone preso da uno scatolone, 
gli ho incollato sopra la stampa di uno spartito musicale
(musica rigorosamente natalizia),gli ho disegnato la scritta ed il rametto di pungitopo,
l'ho intagliata con un bisturi,
quindi ho dipinto coi colori acrilici foglie e bacche 
cercando di dargli tridimensionalità. 
Per rifinire, sempre coi colori acrilici, ho fatto qualche ombra ed 
ho incollato qualche fiocco di effetto neve.


Accompagna la scritta "Noel" un vasetto porta lumino, 
decorato con carta di riso, spartito musicale, 
perle bianche ed un fiocchetto rosso.



Quest'ultimo lavoro l'ho proposto e realizzato ad un corso di decorazioni natalizie 
che ho tenuto qualche settimana fa, un lavoretto semplice, 
ma d'effetto che è molto piaciuto alle partecipanti.

Ci rivedremo nel prossimo post per gli auguri di Natale...
A voi tutti un caro saluto,

Marina

Con questo post partecipo al Linky Party di Cinzia del blog La gatta sul tetto

sabato 15 dicembre 2012

Ancora un girocollo con zip

Spero di non tediare nessuno se anche oggi vi mostro una collana con le cerniere 
che ho da poco finito.


Una signora mi ha visto addosso il girocollo di zip che ho tenuto per me e 
mi ha chiesto se gliene facevo uno uguale.
Per me è praticamente impossibile riuscire a cucire i riccioli nella stessa posizione, 
con le stesse dimensioni,
sono tutti pezzi unici che faccio senza un progetto iniziale,
arrotolo le zip, poi avvicino le spirali ed è come se fossero loro a dirmi dove vogliono stare.
Non è facile cucire tra loro gli elementi, chi ci ha provato lo sa, ma è sempre una bella soddisfazione vedere il risultato finito.


Le zip hanno un fascino tutto particolare.
Chissà se la signora apprezzerà il risultato? Vi farò sapere...

Nel frattempo auguro a tutti un sereno fine settimana.

Baci,
Marina

domenica 9 dicembre 2012

Per voi!


Oggi ho spento 51 candeline!



Un grazie grande, grande, a tutte le persone 
che mi hanno inviato i loro auguri!

Stasera siete invitati a festeggiare con me, una festicciola tra noi, niente di speciale.

Ho ordinato dei fagottini di crepes,


un'insalatina sfiziosa,


fonte

una bella torta al cioccolato,

fonte

ed una bottiglia di spumante per brindare assieme.


Grazie ancora per la vostra presenza.

Un caro saluto a tutti,

Marina

domenica 2 dicembre 2012

Luci natalizie con riciclo quasi chic

E' iniziato l'Avvento, ci si prepara spiritualmente e fisicamente all'arrivo del Natale.
Anche in casa mia c'è il desiderio di "vedere" l'atmosfera natalizia, di allestire il presepe, addobbare l'albero e mettere in soggiorno decorazioni adatte al periodo.
Su suggerimento di una cara amica, ho deciso di preparare dei porta lumini e delle candele che metterò sopra al camino e sulla tavola.
La fiamma della candela è simbolo della nostra fede 
ed è segno della luce vera che viene nel mondo. 

Ho utilizzato tutti materiali che avevo in casa, un po' riciclati ed un po' no: 
vasetti di vetro dello yogurt, cartoncino ondulato delle confezioni di biscotti, tela juta, perle, piume e candele che prendevano la polvere in soffitta già da qualche anno.


Penso che la forma del cuore sia una delle più adatte per le decorazioni natalizie,
così ho ritagliato dal cartoncino dei cuori ,
 simboli dell'amore, per abbellire le mie candele.


I vasetti dello yogurt si prestano benissimo come porta tea light e
basta poco per renderli speciali, 
ad esempio qualche perla ed un ritaglio di pizzo 


oppure delle striscioline di cartoncino ondulato arrotolate 
che sembrano rosette.



E le piume, che ci rimandano con la mente alle ali degli angeli, dove le mettiamo?


Attorno al vasetto, fermate da una base di filo metallico lavorata all'uncinetto.

Ora, riguardando le foto dei miei lumini, sto pensando che queste decorazioni 
potrebbero essere adatte anche per un matrimonio?!

E se ci aggiungessimo anche un cuore di bottoni di madreperla?


Che dite, ho esagerato?

Con questa vena di romanticismo, in attesa di un bianco e sereno Natale,
a voi tutti un carissimo saluto ,

Marina

P.S.
Con questo post partecipo al linky party di Cinzia "La gatta sul tetto"

mercoledì 28 novembre 2012

Freddo ai piedi? Babbucce di lana!

Il mese scorso, non so perché, mi è venuta voglia di fare delle pantofole.
Si, per intenderci di quelle che  facevano una volta le nonne sferruzzando.
Ho cercato nel solaio, perché ero convinta di averne conservato un paio di quelle fatte dalla nonna, ma non le ho trovate.
Siccome non sapevo da che parte incominciare, ho girato qua e la tra i blog ed ho trovato  un modello che mi piaceva molto sul blog Tanti Punti , 



molto gentilmente Diana mi ha passato il tutorial per farle.

Dato che io mi devo sempre complicare la vita, ho deciso di utilizzare i ferri circolari (comprati quasi un anno fa e mai usati), quindi dato che la tecnica è diversa da quella dei ferri tradizionali, mi ci è voluto un bel po' di tempo per ultimare il lavoro ed i punti non sono venuti proprio belli regolari, ma sono comunque soddisfatta del mio lavoro e vi posso assicurare che le babbucce indossate tengono un bel caldino!
Nelle foto che seguono, avvolgono i piedini di mia figlia Caterina che si è lamentata perché le ho fatte troppo grandi per lei,
 ma queste erano una prova!





Sempre girando ho trovato anche un bellissimo modello di babbucce da fare all'uncinetto su Paperblog e sarà uno dei miei prossimi lavori...

Ringrazio Rita del blog  Rita BlùNùr, Sara del blog Le Quattro Stagioni e Mari del blog Brillocchi e Chiccherie
per avermi voluto molto gentilmente assegnare questi due premi, 
invito tutti voi a far visita ai loro blog.








Rita, Sara e Mari siete state davvero molto gentili, 
la vostra attenzione mi commuove, grazie ancora di cuore.

Sono sempre molto in imbarazzo nel dover scegliere a chi passare i premi 
perché sono tantissimi i blog meritevoli di essere menzionati, 
ognuno cerca di dare sempre il meglio di se.
Quindi per non far torto a nessuno, li passo a tutte le carissime blogger che mi fanno visita.

Un caro saluto a tutti
con un pensiero particolare alle amiche di Taranto e dintorni.

Marina

mercoledì 14 novembre 2012

...dal letargo...

Qualcuno potrebbe aver pensato che io fossi andata in letargo,
effettivamente è proprio da un sacco di tempo che non pubblico post e 
giro pochissimo fra i vostri blog.
Mi scuso con tutti, ma in questo periodo va così.
Oggi vi mostro un paio di borsette, le foto sono sempre piuttosto scarse, 
ma so che voi siete sempre molto pazienti e benevole con me.

Questa è una tracolla in tessuto di lana color cammello


Sulla pattina una decorazione floreale (tanto per cambiare!!!)



La tracolla di cuoio marrone è sganciabile grazie ai moschettoni bruniti


La seconda è una piccola borsetta a tamburello in lana cotta color amaranto


dove ho applicato una grande rosa di feltro,


ho voluto sperimentare sfumando i bordi dei petali con colori 
per tessuto in tinta col colore di fondo.
Quest'ultima foto è un po "via col vento" per non dire "mossa", 
ma qui si vede meglio come è fatta la rosa.

Aspetto i vostri commenti...

Un caro saluto a tutti, 
in particolare a chi ha continuato a visitare il mio blog o mi ha lasciato messaggi
nonostante la mia prolungata assenza,
GRAZIE!!!

Marina

lunedì 17 settembre 2012

Una zip nel polso? Perché no!

Una delle mie "passioni", anche se poco coltivata, sono i bijoux fatti con le zip.
Inizialmente mi sono dedicata alla creazione di collane e ne ho sfornate una discreta quantità,
ma ancora non mi ero cimentata sul tema bracciale.


Volevo realizzare gioielli semplici utilizzando oltre alla zip, 
anche qualche altro elemento possibilmente di recupero.



Così, come potete vedere, nei bracciali oltre alle zip ho aggiunto, 
chiusure per capi d'abbigliamento, bottoni ed elementi decorativi in metallo. 



Trovo che siano linee molto sobrie, a parte il bracciale blu che è il più decorato, 
direi che gli altri siano piuttosto minimalisti.



In estate mi piace indossare i bracciali, nelle stagioni fredde non tanto perché mi ritrovo ad indossare maglie con maniche lunghe spesso risvoltate, date le mie misure ,-) 
così non trovo bello sovrapporvi anche un bracciale.
E voi che abitudini avete, quale tipo di gioiello preferite portare?

Un caro saluto a tutti e 
buona settimana,

Marina




lunedì 10 settembre 2012

Un Premio al mio blog, grazie Lulu

Non avevo ancora avuto modo di ringraziare Luisa del blog Luna d'argento di Lulu
che molto gentilmente mi ha voluto assegnare questo premio:


La ringrazio per aver pensato a me, anche se guardando le regole del premio non posso dire di essere conforme al 100%, sopratutto per quanto riguarda il primo punto. 

Le regole per distinguere un blog affidabile:
1) E' aggiornato regolarmente
2) Mostra la passione autentica del blogger per l'argomento di cui scrive
3) Favorisce la condivisione e la partecipazione attiva dei lettori
4) Offre contenuti ed informazioni utili e originali
5) Non é infarcito di troppa pubblicità



Ora passo a raccontarvi le origini del mio blog che ha visto la luce nell'aprile del 2010.
Ero inizialmente interessata ad aprire un sito dove pubblicare le mie creazioni, ma  girovagando sul web ho scoperto l'esistenza dei blog e del particolare mondo della blogosfera ed è così che anch'io ho pensato di farne parte. 
Il blog mi è sembrato più semplice e con una porta aperta verso l'amicizia e l'interscambio.

Di solito quando ricevo un premio mi piace passarlo a tutti quelli che mi mi visitano,
ma questo è un premio con regole ben precise, quindi i cinque blog che ho scelto sono:

La tartaruga crea di Federica
Nel mondo di Krilù di Carla
Passione bijoux  di Antonella
Bellezza in ricicletta di Elisabetta
Il macramè di Sabrina di Sabrina

Alcuni di questi sono blog di recente nascita, ma tutti molto interessanti.

Come il premio prevede:
Dichiaro che i blog da me scelti rispettano le 5 regole del Premio "Il Blog Affidabile" disponibili a questa paginahttp://www.gliaffidabili.it/a/altro/il-premio-il-blog-affidabile . Sono pertanto una risorsa utile per gli utenti della Rete e meritevoli di essere conosciuti da un pubblico più ampio". 

Ringrazio Lulu anche perché con le sue segnalazioni mi ha dato l'opportunità di conoscere altre bravissime ragazze creative delle quali ancora non avevo avuto modo di scoprire i blog.

Un caro saluto a tutti e buona settimana,
Marina

mercoledì 5 settembre 2012

Il lettone shabby chic e la sua lunga storia

Come accennato nel post precedente, durante la mia permanenza nella casa di campagna a Martina Franca, io e mio marito abbiamo lavorato, c'erano gli infissi esterni da carteggiare e riverniciare, un lavoro noioso, ma era  assolutamente da fare. 
A dire il vero di lavori da fare ce ne sarebbero stati veramente tanti, io però ho trovato un lavoretto extra...


(qui la testata già parzialmente carteggiata)
Uno zio di Pietro(mio marito) ci ha regalato un vecchio letto matrimoniale degli anni '70, in un primo momento sono rimasta scioccata dal suo aspetto, diciamolo: " Era proprio brutto." 
Poi ci ho pensato un po' su e mi son detta "Adesso lo trasformo, diventerà irriconoscibile!"
Così sono andata in ferramenta a comprare i materiali necessari ed ho iniziato l'opera:
scartavetrare, passare la mano di fondo aggrappante, preparare il colore, e via di seguito...



Il mio lavoro ha attirato l'attenzione di tutto il parentado che durante la stagione estiva risiede nelle case vicine. 
Mentre "operavo", incuriositi venivano a vedere, ognuno diceva la sua, c'era chi si chiedeva cosa ne sarebbe venuto fuori e qualcuno ha pure detto che forse sarebbe stato meglio lasciarlo così com'era. 



Sicuramente nessuno di loro aveva mai visto un mobile in stile shabby chic, anzi non sapevano neppure l'esistenza di questo termine!
E' stato un lavoro piuttosto lungo ed impegnativo, ma molto gratificante.
Finita la trasformazione, tutti sono rimasti esterrefatti e all'unanimità hanno affermato che il letto era diventato bellissimo, addirittura lo zio di Pietro si era pentito del dono che ci aveva fatto.



Il top della notorietà l'ho raggiunto quando Bruno un cugino di mio marito, mi ha chiesto tutte le spiegazioni per fare lo stesso tipo di decorazione su un suo tavolo da mettere dentro al trullo,  naturalmente gli ho dato tutte le indicazioni e qualche aiuto, purtroppo noi siamo ritornati a Forlì prima di vedere il tavolo finito, ma spero di ricevere presto le foto.  



E' stato divertentissimo fare le foto del letto fuori tra gli ulivi con i muretti a secco sullo sfondo.
Tutti hanno aiutato a preparare il set fotografico, chi portava le reti, chi i materassi e chi aveva trovato il copriletto adatto, così io ho potuto fare le mie foto molto "nature", poi improvvisamente il cielo si è tutto annuvolato ed ha iniziato a tirare un forte vento, tra il fuggi fuggi generale abbiamo smantellato tutto e riportato il letto dentro.
Lo so, non sono brava a fare le foto, ma mi sono divertita tanto.

E questa è la lunga storia del lettone shabby chic della campagna di Martina Franca.

Spero di non avervi annoiato; io nello scrivere questo post ho rivissuto i bei momenti trascorsi che resteranno un bellissimo ricordo ancora per tanto tempo. 


Un caro saluto a tutti,

Marina

P.S.
Volete decorare qualche vecchio mobile?