lunedì 17 settembre 2012

Una zip nel polso? Perché no!

Una delle mie "passioni", anche se poco coltivata, sono i bijoux fatti con le zip.
Inizialmente mi sono dedicata alla creazione di collane e ne ho sfornate una discreta quantità,
ma ancora non mi ero cimentata sul tema bracciale.


Volevo realizzare gioielli semplici utilizzando oltre alla zip, 
anche qualche altro elemento possibilmente di recupero.



Così, come potete vedere, nei bracciali oltre alle zip ho aggiunto, 
chiusure per capi d'abbigliamento, bottoni ed elementi decorativi in metallo. 



Trovo che siano linee molto sobrie, a parte il bracciale blu che è il più decorato, 
direi che gli altri siano piuttosto minimalisti.



In estate mi piace indossare i bracciali, nelle stagioni fredde non tanto perché mi ritrovo ad indossare maglie con maniche lunghe spesso risvoltate, date le mie misure ,-) 
così non trovo bello sovrapporvi anche un bracciale.
E voi che abitudini avete, quale tipo di gioiello preferite portare?

Un caro saluto a tutti e 
buona settimana,

Marina




lunedì 10 settembre 2012

Un Premio al mio blog, grazie Lulu

Non avevo ancora avuto modo di ringraziare Luisa del blog Luna d'argento di Lulu
che molto gentilmente mi ha voluto assegnare questo premio:


La ringrazio per aver pensato a me, anche se guardando le regole del premio non posso dire di essere conforme al 100%, sopratutto per quanto riguarda il primo punto. 

Le regole per distinguere un blog affidabile:
1) E' aggiornato regolarmente
2) Mostra la passione autentica del blogger per l'argomento di cui scrive
3) Favorisce la condivisione e la partecipazione attiva dei lettori
4) Offre contenuti ed informazioni utili e originali
5) Non é infarcito di troppa pubblicità



Ora passo a raccontarvi le origini del mio blog che ha visto la luce nell'aprile del 2010.
Ero inizialmente interessata ad aprire un sito dove pubblicare le mie creazioni, ma  girovagando sul web ho scoperto l'esistenza dei blog e del particolare mondo della blogosfera ed è così che anch'io ho pensato di farne parte. 
Il blog mi è sembrato più semplice e con una porta aperta verso l'amicizia e l'interscambio.

Di solito quando ricevo un premio mi piace passarlo a tutti quelli che mi mi visitano,
ma questo è un premio con regole ben precise, quindi i cinque blog che ho scelto sono:

La tartaruga crea di Federica
Nel mondo di Krilù di Carla
Passione bijoux  di Antonella
Bellezza in ricicletta di Elisabetta
Il macramè di Sabrina di Sabrina

Alcuni di questi sono blog di recente nascita, ma tutti molto interessanti.

Come il premio prevede:
Dichiaro che i blog da me scelti rispettano le 5 regole del Premio "Il Blog Affidabile" disponibili a questa paginahttp://www.gliaffidabili.it/a/altro/il-premio-il-blog-affidabile . Sono pertanto una risorsa utile per gli utenti della Rete e meritevoli di essere conosciuti da un pubblico più ampio". 

Ringrazio Lulu anche perché con le sue segnalazioni mi ha dato l'opportunità di conoscere altre bravissime ragazze creative delle quali ancora non avevo avuto modo di scoprire i blog.

Un caro saluto a tutti e buona settimana,
Marina

mercoledì 5 settembre 2012

Il lettone shabby chic e la sua lunga storia

Come accennato nel post precedente, durante la mia permanenza nella casa di campagna a Martina Franca, io e mio marito abbiamo lavorato, c'erano gli infissi esterni da carteggiare e riverniciare, un lavoro noioso, ma era  assolutamente da fare. 
A dire il vero di lavori da fare ce ne sarebbero stati veramente tanti, io però ho trovato un lavoretto extra...


(qui la testata già parzialmente carteggiata)
Uno zio di Pietro(mio marito) ci ha regalato un vecchio letto matrimoniale degli anni '70, in un primo momento sono rimasta scioccata dal suo aspetto, diciamolo: " Era proprio brutto." 
Poi ci ho pensato un po' su e mi son detta "Adesso lo trasformo, diventerà irriconoscibile!"
Così sono andata in ferramenta a comprare i materiali necessari ed ho iniziato l'opera:
scartavetrare, passare la mano di fondo aggrappante, preparare il colore, e via di seguito...



Il mio lavoro ha attirato l'attenzione di tutto il parentado che durante la stagione estiva risiede nelle case vicine. 
Mentre "operavo", incuriositi venivano a vedere, ognuno diceva la sua, c'era chi si chiedeva cosa ne sarebbe venuto fuori e qualcuno ha pure detto che forse sarebbe stato meglio lasciarlo così com'era. 



Sicuramente nessuno di loro aveva mai visto un mobile in stile shabby chic, anzi non sapevano neppure l'esistenza di questo termine!
E' stato un lavoro piuttosto lungo ed impegnativo, ma molto gratificante.
Finita la trasformazione, tutti sono rimasti esterrefatti e all'unanimità hanno affermato che il letto era diventato bellissimo, addirittura lo zio di Pietro si era pentito del dono che ci aveva fatto.



Il top della notorietà l'ho raggiunto quando Bruno un cugino di mio marito, mi ha chiesto tutte le spiegazioni per fare lo stesso tipo di decorazione su un suo tavolo da mettere dentro al trullo,  naturalmente gli ho dato tutte le indicazioni e qualche aiuto, purtroppo noi siamo ritornati a Forlì prima di vedere il tavolo finito, ma spero di ricevere presto le foto.  



E' stato divertentissimo fare le foto del letto fuori tra gli ulivi con i muretti a secco sullo sfondo.
Tutti hanno aiutato a preparare il set fotografico, chi portava le reti, chi i materassi e chi aveva trovato il copriletto adatto, così io ho potuto fare le mie foto molto "nature", poi improvvisamente il cielo si è tutto annuvolato ed ha iniziato a tirare un forte vento, tra il fuggi fuggi generale abbiamo smantellato tutto e riportato il letto dentro.
Lo so, non sono brava a fare le foto, ma mi sono divertita tanto.

E questa è la lunga storia del lettone shabby chic della campagna di Martina Franca.

Spero di non avervi annoiato; io nello scrivere questo post ho rivissuto i bei momenti trascorsi che resteranno un bellissimo ricordo ancora per tanto tempo. 


Un caro saluto a tutti,

Marina

P.S.
Volete decorare qualche vecchio mobile?

domenica 2 settembre 2012

Ritorno a settembre

Inizio il post scusandomi per la mia lunga assenza dal blog, 
prima dovuta ad impegni di lavoro, poi alle ferie.

Quest'anno le nostre vacanze si sono svolte in modo diverso dal solito, 
diciotto giorni nella casa di campagna dei miei suoceri in Puglia 
nella Valle d'Itria, la famosa zona dei trulli. 
Prima di partire ero un po perplessa,
mi preoccupava il lungo periodo di convivenza con due persone anziane che 
hanno abitudini e ritmi molto diversi dai nostri, 
ma tirate le somme, il bilancio della vacanza è stato più che positivo.


Ora a casa, sento la nostalgia dei giorni trascorsi, 
le cene in compagnia di amici e parenti, attorno alla tavola (eravamo sempre in più di venti persone), gli incontri con due carissime amiche di blog, tre giornate al mare, i lavori di piccola manutenzione per la casa e il mio recupero di un vecchio letto rivisitato in chiave shabby chic. 
Avrei tantissime cose da raccontare e penso che un post solo sarebbe troppo lungo.

Per cominciare, oggi vi parlo dei miei incontri con Marica (vedi qui)  e con Lori (vedi qui).
Prima di partire le avevo contattate chiedendo loro se sarebbe stato possibile vederci durante il mio soggiorno in Puglia e con mio grande piacere si sono rese disponibili.

Marica e suo marito sono arrivati da Conversano e il nostro incontro è avvenuto di mattina,
all'inizio eravamo un po' impacciate, ma è bastato poco tempo per rompere il ghiaccio e seduti   a chiacchierare al tavolino di un bar nel centro di Martina Franca il tempo è volato.
 Avremmo avuto ancora tante cose da raccontarci, 
ma il tempo è tiranno e purtroppo è arrivato il momento dei saluti.
Il marito di Marica ci ha fotografate e questi sono gli scatti che mi ha gentilmente inviato.




L'incontro con Lori che abita a Taranto, è avvenuto in una fresca serata estiva sempre a Martina, tra l'altro io e mio marito siamo purtroppo arrivati in ritardo. 
Anche con Lori e suo marito abbiamo parlato tanto, scambi d'opinioni, consigli e  il tempo passava velocemente, questa volta però ci siamo dimenticati di fare le foto, ma qualcosa da farvi vedere c'è ugualmente perché Lori mi ha fatto una sorpresa, 
mi ha portato un delizioso regalo naturalmente fatto tutto da lei.
Già la sportina è una vera chicca, con tanto di etichetta, pizzi e fiocchetti,


Da notare la rosa ricamata a punto croce.



Ho già provveduto ad appendere il cuore in bella vista ed
 il sacchetto è diventato un mio porta gioielli.

E' stato davvero piacevole incontrare personalmente queste due bravissime creative,
persone semplici e disponibili, anche i nostri mariti hanno dimostrato di aver gradito la cosa partecipando al dialogo molto attivamente. 
Mio marito dopo qualche giorno mi ha detto: "Non hai più nessun altra blogger da incontrare? Mi sono davvero trovato bene!" 
Con entrambe ci siamo salutate con l'intenzione di ripetere l'incontro non appena possibile. 
Ancora una volta ringrazio Lori e Marica ed i lori rispettivi consorti, 
per aver accettato il mio invito.
Arrivederci a presto carissime, vi porto nel mio cuore!


A voi tutti un caro saluto,

Marina